Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

giovedì 1 settembre 2016

nona edizione, i gusti degli Itineranti

Sul finire dell'ottava edizione ci siamo interrogati sull'Itinerario da percorrere nell'edizione successiva.
Quello del romanzo storico ha spesso fatto intravvedere stanchezza, assenze dell'ultimo minuto per libri non letti o, addirittura, assenze definitive per il piacere di tornare a leggere ciò che, appunto, piace.
Ho chiesto suggerimenti agli Itineranti. 
Sono arrivate proposte di letture su temi come l'adolescenza o percorsi fuori dalla normalità, fiabe per adulti, la risata, il disagio, le biografie.
Alla fine la votazione di scelta è ricaduta su I gusti degli Itineranti. Che vuol dire che ognuno di noi propone un libro, di qualsiasi genere letterario. L'unica condizione restante è che l'autore sia italiano e vivente. Inoltre, il proponente si impegna a contattane l'autore per l'incontro di discussione.
Non si sono ancora espressi tutti, ma intanto sono arrivate queste proposte di lettura:
Elke, Lettera a Dina di Grazia Verasani

Marco, Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol

Sarah, Il matrimonio di mio fratello di Fausto Brizzi

Rosanna, La prima verità di Simona Vinci

Alessandra, La vita felice di Elena Varvello
Annalisa, Ismail di Costanza Savini

Margherita, Il saltozoppo di Gioacchino Criaco

Giovanni, Alpi segrete. Storie di uomini e di montagne di Marco A. Ferrari

Maria Teresa, Tre noci moscate nella dote della sposa di Simona Cleopazzo
 
Possiamo cominciare.