Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

Il gruppo di lettura e la libreria




Ho mantenuto per questo blog il logo e l'intestazione di una libreria. E di una libreria che non c'è più. Sono stata libraia, fatina urbana di scrittori sconosciuti, esordienti non ancora famosi a cui avevo dedicato un intero ripiano. Non ho avuto cuore di modificare la Libreria Marinelli. Ed eccola dunque. Di nuovo in Vita.
Il gruppo di lettura è nato nel dicembre 2008. Due amiche che parlano di uno stesso libro e che pensano possa essere bello confrontarsi con altri lettori. Dal momento in cui il gruppo è nato, è stato difficile prescinderlo dalla Libreria dove è avvenuto il primo incontro con uno scrittore, Gianrico Carofiglio.
La Libreria è stato il ritrovo prima di ogni incontro, seppure la discussione avvenisse altrove.
E ancora col gruppo di lettura il saluto alla Libreria. Che avrebbe potuto essere una veglia funebre. Poteva esserlo e anche le veglie funebri hanno un fascino misterioso, conflitto tra il voler restare nella contemplazione del ricordo e il volere che tutto finisca quanto prima. Poteva esserlo, ma non lo è stata. Il saluto è stata una serata piena, bella, dove gli occhi mi si sono inumiditi spesso ma sono anche riuscita a ridere. In quella serata abbiamo ricordato i nostri primi incontri. Per qualcuno fu un elenco di libri, consigliati a ridosso del Natale 2007, ad avvicinarli alla Libreria. Lo avevo redatto a seconda della persona cui regalarlo. Altri si erano avvicinati alla ricerca di titoli poco conosciuti e che un piccolo libraio, per passione, riesce quasi sempre a scovare. Altri ancora nella mia Libreria sono entrati attratti da una porta rossa in bella mostra. 
All'inizio di questa pagina ho riportato un breve articolo che mi ha vista protagonista sul Corriere. L'inizio e la fine, si potrebbe dire. Perché è quello che sono tornata a fare. Ma il gruppo di lettura, gli Itinerari di Lettura, sono ora l'eredità della Libreria.
Il nome del gruppo nasce dall'idea del progetto: un itinerario. D'autore, tematico o a premio. Gli itinerari che prediligiamo sono d'autore. Si leggono almeno due libri per autore prescelto, italiano e vivente. L'itinerario infatti è ben fatto se ci porta all'incontro.