Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

giovedì 4 ottobre 2012

Autunno di Jean Mulatier

                                            
Non è un libro da leggere, anche se alcune immagini sono accompagnate da citazioni sull'autunno tratte dai più grandi autori del mondo. Eppure si fa leggere con l'immaginazione questo Autunno. 
La fotografia ferma il tempo, dilatando all'infinito lo stato di grazia dell'immobilità. Epperò le foglie non sono frenate nella loro caduta. Sono. Le susine prendono colore guardando altre susine. L'uomo diventa complice della bellezza narrata. 
 
Oltre che per la stagione, questo libro è tra quelli che tengo vicino ai sogni. Perché, certo,  tutto cambia, anche le cose più desiderate hanno una loro malinconia. Era autunno e un cliente si fermò a comperare dei libri alla Libreria Marinelli. Poi scelse questo e chiese un pacchetto. Uscì fuori coi suoi libri, subito rientrò. Per regalarmi l'Autunno.
 
 

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