Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

giovedì 11 settembre 2014

Incontro con Donatella Di Pietrantonio, Bella mia

Ci troviamo vicino al Nettuno, io e Donatella. Mi emoziona e mi commuove rivederla dopo tanto tempo dove mai è mancato il suo calore, anche in una breve mail. Lei è così. La sua presenza stasera apre la settima edizione di Itinerari di Lettura. Sarà un'edizione speciale, lo sento. 
La sala è davvero piena stasera. Mi ha portato un dono. Senza saperlo, una delle cose che, assieme a stelle, mucche, libri e margherite, mi contraddistinguono: le campane. Grazie, Donatella.
Per l'incontro-intervista cliccate QUI


2 commenti:

  1. Sono stata felicissima di rivedere Donatella.
    Gli incontri con lei sono davvero speciali.
    "Bella mia " è un libro bellissimo dove ogni frase andrebbe annotata e riletta nel tempo.
    Grazie Donatella

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  2. la frase della scrittrice che porto sempre con me è "gli adolescenti non puoi amarli tutti..."

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