Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

sabato 30 giugno 2012

Mani


Mia madre non aveva mani per tenermi unita ( Mia Madre è un fiume ).
Quanto è crudele la memoria! Diserta le notti dove sicuramente sarà restata sveglia a tenere delle manine che non ricordano di aver risposto accarezzando la sua palma. Epperò son chiare quelle sere di fantasmi che non c'erano. Mi teneva unita una voce pacata, distratta pure lei dalla paura forse, le mani impegnate in altri due figli.

Nessun commento:

Posta un commento