Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

domenica 20 aprile 2014

Buona Pasqua

Dall'uovo di Pasqua
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: "Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio".
E volteggiando di qua e di là
attraversando paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
"Viva la pace,abbasso la guerra".
 
Gianni Rodari

1 commento:

  1. Poesia deliziosa, musicale, laica, facilissima da imparare per i bambini piccoli piccoli e i grandini, gli altri non si degneranno di mostrare interesse...Gli adulti DEVONO impararla, così da farne dono in tutte le occasioni. Basta togliere Pasqua e metterci un'altra parola, che indichi la festa del momento, e il gioco è fatto. Auguri!

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