Non andare cercando quale sorte il destino ha assegnato a me, a te; non consultare i maghi d'Oriente. E' meglio - vedi - non sapere; è meglio sopportare quello che verrà. Forse molti anni ancora stanno davanti a noi; forse questo inverno, che le onde del tirreno fiacca su la scogliera, è l'ultimo. Ma tu ragiona, vivi felice, e, poiché breve è la nostra vicenda, non inseguire i sogni di un futuro lontano. Ecco, mentre noi parliamo, il tempo invidioso se ne va. Cogli questo giorno che fugge, e non fidarti mai del domani.
(da Orazio, Odi, I, II)

venerdì 7 settembre 2012

Anno di lettura 2012 - 2013, quinta edizione. Che è come dire: nastri sognati che raccolgono incontri.

itinerari di lettura alla libreria marinelli
 
Giovedì 13 settembre inauguriamo la quinta edizione di Itinerari di Lettura. Dal dicembre 2008 a oggi abbiamo letto assieme più di quaranta libri, quelli che vedete in fotografia. Ci sono quattro pile di libri, una pila per ogni anno di lettura. Ogni anno è legato con un nastro, in cima il diario. Nella pila del secondo anno e in quella del quarto ci sono anche i quaderni che ho utilizzato per prendere appunti. Dei cimeli, disse Lorenzo in occasione del terremoto. Mi fece sorridere e commuovere quando scherzosamente immaginò che i miei quaderni sarebbero stati trovati sotto le macerie come cose preziose. O un'altra volta che, sempre Lorenzo, propose di mettere all'asta quegli stessi quaderni.
L'immagine ho proprio voglia di regalarvela, quella dei libri legati. Ché una notte, tempo fa, ho fatto un bel sogno.
Ho sognato una nipotina che mi chiedeva: 'nonna, ma li hai letti proprio tutti questi libri?' indicando la libreria.
E io: 'quasi tutti'.
'Ma perché alcuni sono legati?'
'Perché sono importanti.'
Ho avuto una sensazione di benessere svegliandomi dal sogno. Per la nipotina, per la longevità forse ( visto che ero nonna ed ero riuscita a leggere molti libri ), poi per quei nastri sognati che raccolgono incontri.
 
 


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